Con gli occhi persi nel vuoto,
seduta sui suoi pensieri
in quell'antica soffitta
impolverata, vissuta.
Nessun profumo
nessun odore
neanche un raggio di sole
filtrava da quell'opaca finestra...
In un angolo uno scrittoio in radica di noce
su di esso una matita,
fogli sparsi, ingialliti....
Quanti segreti custoditi in quel vecchio cassetto
epistole rilegate in nastri di seta.
Sembrava che il tempo
non fosse mai passato.
D'un tratto un rumore
la risvegliò dal suo torpore.
Il vento spalancò
l'opaca finestra
dando luce a quella stanza buia.
Respirò aria pura
si affacciò, volse lo sguardo
annusò profumo di primavera.
Stormi di rondini volteggiavano nel cielo
tinte di acquerello dipingevano il paesaggio.
Vide il nuovo giorno,
sorrise.....
Riconobbe la speranza.
Delicata e gentile...come te.
RispondiEliminaGrazie:)
RispondiEliminaBravissima
RispondiEliminaversi che ti rispecchiano molto, come scrive lifest, pieni di delicatezza e sensibilità. Elena T.
RispondiEliminaOgni parola letta, emana dolcezza, proprio come la sprigioni tu! :) un abbraccio, ile
RispondiEliminaSei stata bravissima! In bocca al lupo per la nuova avventura :-)
RispondiEliminaBellissimi versi
RispondiEliminaStupendo!!!!! La speranza e' una compagna discreta e ti soffia sulla spalla...
RispondiEliminaStupendo!!!!! La speranza e' una compagna discreta e ti soffia sulla spalla...
RispondiEliminaMeravigliosa,capace di accendere un cuore anche con un'assenza.
RispondiEliminaErry
Bellissime parole, bellissime!
RispondiEliminaLo sai che amo le tue poesie.. felice del fatto che finalmente ti sia decisa a portare tutto su blog.. In bocca al lupo! ^__^
RispondiEliminawoooowwww, esordio col botto!! :D
RispondiEliminaRiconobbe la speranza.......... Un bacio Elenina!
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